Nel 2014 erano state presentate delle richieste di intervento all’amministrazione per tentare di migliorare la vivibilità della nostra frazione. Tutte richieste molto semplici e facilmente attuabili.

-Asfaltatura di Via Bruschi

-Creazione di fioriere nel lungomare per la piantumazione di alberi a nostre spese

-Sistemazione lungomare zona 54

-Casa dell’acqua

 

A queste richieste aggiungo delle promesse fatte dal consigliere comunale, nonché capogruppo di maggioranza, Mattia Morolli:

 

-Sede del comitato turistico dentro palazzina ex IAT a Viserba dopo averla riqualificata

-100.000 Euro per sistemazione piazzale della chiesa

-Soldi non specificati per sistemazione di Piazza De Calboli

 

Come si può facilmente intuire, di tutte queste richieste e promesse non si è visto nulla. Non solo, ma a due anni di distanza si aggiunge alla frustrazione di non essere ascoltati, lo smacco di vedere inaugurata una casa dell’acqua a Viserba, in una zona che dista solo un 1 km dalla sorgente Sacramora.

 

L’ultima promessa in ordine di tempo è un progetto di riqualificazione del lungo mare con un progetto di maggior impatto rispetto alle nostre richieste, ma di questo progetto non c’è traccia.

Vorrei sottolineare che la totale assenza di partecipazione della comunità al processo decisionale fa si che vengano realizzati interventi non prioritari o funzionali, ma solo di immagine elettorale.

 

L’intendo di questo comunicato è mettere l’amministrazione davanti alle proprie responsabilità e lanciare un messaggio chiaro: le promesse hanno stufato, ora servono i fatti.