Lettera aperta all’amministrazione pubblica e ai cittadini di Viserbella

Da quando, un anno fa, mi è stato chiesto di presiedere il Comitato Turistico di Viserbella, ho sempre lavorato per il bene della frazione, per migliorare il soggiorno ai turisti e la vita ai miei compaesani. Durante il mio lavoro mi sono posto delle domande, che oggi voglio condividere con voi:

Perché Viserbella è la frazione che si è espansa meno negli ultimi anni?  (tralasciando i cento appartamenti consegnati il mese scorso a canone calmierato).

Perché a Viserbella c’è un senso unico che obbliga chi proviene dalla statale (nel periodo estivo tutti i turisti percorrono questa strada) a svoltare a sinistra e a uscire subito dalla frazione?

Perché Viserbella non ha la doppia corsia sulla strada che costeggia la ferrovia come Torre Pedrera?

Perché a Viserbella i marciapiedi sono lasciati nello stato di degrado da paese postbellico, per non parlare dello svincolo di accesso da via Grazia Verenin?

Perché Viserbella si è dovuta sobbarcare una pista ciclabile del tutto discutibile, e soprattutto perché ogni anno c’è promessa la sua rimozione, ma dopo più di dieci anni è ancora li?

Perché nonostante le segnalazioni dei cittadini non è mai stato studiato un piano del traffico estivo alternativo? E potrei continuare con centinaia di altri esempi.

 

La risposta che mi sono dato è molto semplice: siamo stati, e siamo ancora, abbandonati dalla nostra amministrazione,  che dedica le sue energie alla zona sud e centro di Rimini. Ma allora perché Viserba e Torre Pedrera non hanno tutti questi problemi? Il fatto è che siamo rappresentati in consiglio comunale da una classe politica inadeguata all’esigenza della nostra frazione. Mi chiedo se i cittadini di Viserbella siano mai stati interpellati in tutte quelle decisioni che hanno portato al disastro in cui siamo. Per diritto di cronaca devo dare atto all’attuale amministrazione di avermi sempre ascoltato, anche se dalle parole ancora non siamo passati ai fatti. E mi chiedo perché i consiglieri eletti nella nostra circoscrizione non hanno mai, e sottolineo mai senza timore di smentita, offerto il loro aiuto per risolvere tutti i problemi causati da anni e anni di pessima gestione del territorio, dovuti soprattutto dall’imposizione di poche persone che non hanno mai tenuto conto del bene della cittadinanza, ma sempre e solo delle proprie esigenze.

Mi chiedo quale futuro ci sia per la nostra frazione, visto il declino inesorabile e costante in cui è precipitata, e soprattutto quali iniziative l’amministrazione vuole mettere in campo per invertire questo degrado.

 Stefano Benaglia

Presidente Comitato Turistico di Viserbella

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